La legalita' e il rispetto delle regole
Rispetto e pratica delle leggi.
Un documento della CEI del 1991 afferma che, “il vero significato della legalità, è un’esigenza fondamentale della vita sociale, per promuovere il pieno sviluppo della persona umana e la costruzione del bene comune”.
Un comportamento si definisce non legale, quando infrange le norme imposte dalla società in cui si trova la persona che lo mette in atto. Fondamentale, allora, diventa educare ed educarci alla responsabilità. La legalità, è l’anello che salda la responsabilità individuale alla giustizia sociale, l’”io” e il “noi”.
Educare alla legalità vuol dire in primo luogo praticarla: le regole non devono essere presentate come puri comportamenti obbligatori, ma devono essere vissute con consapevolezza e partecipazione.
Mi capita spesso di dialogare con le persone, con i ragazzi, e quando il discorso tocca la questione della legalità e del rispetto delle regole, vedo in alcuni una tendenza alla giustificazione; lo fanno tutti, perché non devo farlo io.
Educazione e legalità, sono due modi di pronunciare la parola “noi”. Educare alla legalità significa elaborare e diffondere la cultura dei valori civili, consente l’acquisizione di una nozione più profonda dei diritti di cittadinanza, partendo dalla consapevolezza della reciprocità fra soggetti dotati della stessa dignità.
Il postino, il poliziotto, nostra madre, tutto è legalità in quanto ogni cosa ha una sua regola. Il perseguimento di una maggiore legalità e di un maggiore rispetto delle regole, è un compito arduo che richiede al nostro paese una mutazione culturale di decenni.
Per far si che si migliori, occorre intanto, che ogni singolo cittadino partecipi alla vita pubblica con maggiore impegno, che reclami i propri diritti e che assolva, in prima persone, ai propri doveri. Lo sviluppo di una cittadinanza più matura, consapevole e partecipativa, magari utilizzando la potenza dei nuovi mezzi di comunicazione che la contemporaneità ci mette a disposizione, come ad esempio la Rete, forse può salvarci.
Se la legalità non ci fosse, la gente vivrebbe allo stato libero, dove chi è più forte comanda e chi è più debole soccombe. Proprio per questo, non dovremmo lamentarci delle leggi. Legalità è anche aprire gli occhi e capire che per quanto alcune possano infastidirci, le regole sono state fatte unicamente per il nostro bene.
La legalità è la base di una società giusta e rispettabile, proprio quella società a cui tutti puntiamo e per cui continuiamo a combattere da secoli.